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L’angelo – The Infernal Devices

Buona domenica carissimi lettori, oggi vorrei parlarvi di un libro che si differenzia molto dall’ultimo di cui vi ho parlato. Si tratta di un urban fantasy “The Infernal Devices- L’angelo” della saga degli Shadowhunters scritto da Cassandra Clare.

Autrice: Cassandra Clare

Cassandra Clare nasce nel 1973 a Teheran, è una scrittrice statunitense autrice di romanzi fantasy. La prima saga degli Shadowhunters pubblicata dall’autrice si intitola “The Mortal Instruments” pubblicata tra il 2007 e il 2014. Il successo, non solo letterario ma anche cinematografico, arriva poco dopo la pubblicazione. Sulla saga “The Mortal Instruments” vi sono stati degli adattamenti cinematografici che vede come protagonista del film la fantastica Lily Collins.

The Infernal Devices fu pubblicato in seguito, si tratta infatti del prequel della saga degli Shadowhunters.

Trama: The Infernal Devices – L’Angelo

L’angelo è il primo libro della trilogia.

Tessa Grey è una ragazza di appena sedici anni che vive insieme alla zia Harriet a New York. Il fratello maggiore Nate si era trasferito pochi anni prima a Londra per lavoro. Alla morte dell’unica donna che avesse cresciuto Tessa, ovvero sua zia, la ragazza decide di raggiungere il fratello a Londra, speranzosa di poter cominciare una nuova vita. Siamo nel 1878 quando la ragazza salpa l’oceano per raggiungere la capitale inglese. Al porto stremata dal lungo viaggio trova due signore ad attenderla -la signorina Dark e la signorina Black-, le Sorelle Oscure che l’avvertono d’essere state mandate dal fratello per portala a casa.

In realtà in quel momento la ragazza sta per essere rapita da quelle signore poco affidabili e dall’aspetto quasi bizzarro. Tessa non incontrerà suo fratello ma verrà rinchiusa in una casa dove passerà settimane. Il rapimento avviene perché la ragazza ha un potere, può assumere le sembianze di chiunque voglia toccando un oggetto appartenuto a quella persona. Dopo ogni trasformazione Tessa ha paura di perdere un pezzo di sé stessa. Il capo delle sorelle Oscure, il Magister, la voleva come sposa per poter sfruttare al meglio il potere della ragazza.

William -Will- Herondale è un ragazzo di diciassette anni che stava indagando su una morte misteriosa quando scopre l’esistenza di Tessa in quella casa. Will è un Nephilim cioè coloro che si occupano di proteggere gli esseri umani dai demoni, o dai Nascosti (streghe, vampiri, licantropi e fate).

Irrompe nella casa e la libera portandola alla sede degli Shadowhunter.

Là conoscerà Charlotte e Henry i direttori dell’istituto, James Carstairs un giovane ragazzo dai capelli argentati con il quale istaurerà un rapporto speciale, Jessamine Lovelace e Sophie Collins.

Dal suo arrivo in istituto nulla sarà più come prima nella vita di Tessa. La scoperta d’essere in realtà ciò che non credeva possibile potesse esistere la renderà vulnerabile.

Ambientazione: L’angelo

Siamo nel XIX in una Londra vittoriana dove i trambusti, i suoni della città mutano e la gente è immersa in una vita che inizia ad avviarsi verso un mondo “tecnologico”. Londra è lo scenario perfetto, i colori della città, il clima, donano un tocco noir al romanzo.

Cassandra Clare all’interno del romanzo dedica molte pagine alle descrizioni paesaggistiche. Ho apprezzato molto che la città facesse quasi parte dei personaggi principali e avesse un ruolo importante nello svolgimento delle azioni. Se qualcuno di voi ha mai percorso le strade di Londra capirà che Cassandra Clare non si è discostata dalla realtà. Le descrizioni dei monumenti, delle strade, dei canali del Tamigi, donano al lettore la sensazione di essere stato in quei posti, di averli visitati insieme ai protagonisti del romanzo.

Perché leggere L’angelo?

Perché non si tratta solo di un semplice romanzo fantasy. Le pagine di questo libro vi trasporteranno in tanti “luoghi” diversi. In alcuni capitoli sembrerà un romanzo sentimentale, in altri un thriller, in altri ancora penserete di leggere un manuale tecnologico, quasi come se fosse composto da più generi, come una matrioska.

Questo non genera smarrimento nel lettore anzi, rende il romanzo dinamico e lo scorrere delle pagine è piacevole.

Per gli amanti del fantasy questo libro non può assolutamente mancare nella propria libreria.

Siamo tutti uomini, Fragili per natura, e facili Ai richiami della carne; pochi sono angeli. Shakespeare (Capitolo 11)

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